Floating Whispers

  1. Whisper XCVII

    AvatarBy MorianDavis il 23 Nov. 2013
     
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    Certe sere si fa tardi tardi tardi, tipo stasera.
    A chi chiedeva dove fossero i miei sussurri dico che mi spiace per il colpevole ritardo. Purtroppo sono rientrato a casa da appena mezz'ora e tra una fresca e un'altra eccoci qua a scrivere praticamente alle 4:30.
    E' irrilevante il fatto che domani mi alzerò relativamente presto, così come lo è il fatto che ho un raffreddore allucinante, a tal punto che forse non sono così sicuro di sentirmi bene.
    Ma non vedo dove sia il problema, ne ho viste di peggiori.
    Dunque procediamo al sussurro.

    Sono giorni che mi vengono in mente un sacco di frasi belle per la mia storia. La mia produttività, in tal senso, è tornata a ritmi sorprendentemente alti. Eppure i miei assidui lettori di queste storie vanno a rilento. Vedete, il pc ormai lo accendo molto poco, giusto per chiacchierare in notti fredde come questa con voi, dunque tutto ciò che scrivo sta sui miei block-notes. Se considerate che ne ho già finiti due...
    Ma, oggi ci pensavo, non è per il fattore che sono poco a casa (o che mi collego molto più spesso dal cellulare) che boicotto il pc.
    In realtà ciò che cerco di boicottare è, udite udite, proprio Facebook!
    "Ah, ecco il perché del sussurro di ieri!"
    Ni. Non è solo per questo. Insomma, era divertente (spero), e poi questo social network mi fa una grande pubblicità! Insomma, di pro ce ne sono tanti.
    Perché boicottarlo?
    Tempo addietro credo di aver accennato a qualcosa di simile. Facebook rovina le interazioni sociali e forse molte altre cose.
    La parola scritta può essere interpretata in tanti modi, in quanto non è mai facile percepire lo stato d'animo di una persona che scrive. Alle volte certe frasi possono sembrare iraconde quando in realtà lo "scrittore" è pienamente calmo, oppure una frase dolce verso un amico/a utile magari a consolarlo/a può essere fraintesa con facilità.
    Ci sono molte cose potenzialmente dannose, come le foto, che alle volte sanno ucciderti o illuderti, o i link (canzoni o frasi che siano).
    Insomma, mica roba da niente.
    E così mi chiedevo quanto sarebbe profittevole per la mia salute mentale toglierlo una volta per tutte. Non nego che è stata una domanda interessante...
    Ma poi mi son detto:
    Di quale salute mentale parli? Morian, quella è già andata da tempo!
    Come darmi torto?
    Dai, l'aria da psicopatico c'è! Le cose che scrivo pure... e omettiamo i sogni che faccio!
    E poi la pubblicità è la pubblicità, così come il progresso tecnologico è il progresso tecnologico.
    La mia soluzione non è accettabile, non ci sono santi.
    Pazienza!

    Però una domanda voglio porla a voi.
    Avete mai pensato una soluzione così drastica?
    Magari anche in altri campi...

    Buonanotte!
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